Cavi elettrici: scatta dal 1° luglio l’obbligo di utilizzo dei prodotti con marchio CE
Cavi elettrici, dal 1° luglio 2017 obbligo del marchio CE. Previste 7 classi di reazione al fuoco Aca; B1ca; B2ca; Cca; Dca; Eca; Fca
A partire dal primo luglio 2017 il Regolamento Prodotti da Costruzione, Regolamento UE 305/2011(CPR), diventerà operativo in merito alle disposizioni in materia di cavi elettrici. Con la pubblicazione della norma CEI 64-8 V4 si può dire concluso il progetto CPR.
Le novità in vigore da luglio interesseranno non solo i produttori ma anche gli installatori elettrici: i cavi installati in qualsiasi tipo di costruzione o opera di ingegneria, per il trasporto di energia o per trasmissione dati, dovranno obbligatoriamente rispondere ai requisiti essenziali di comportamento al fuoco per essere considerati sicuri.
La Commissione Europea ha classificato i cavi in 7 classi di reazione al fuoco: Aca; B1ca; B2ca; Cca; Dca; Eca; Fca.
Tali classi sono identificate dai caratteri in pedice “ca” (cable, traduzione: cavo) in funzione delle loro prestazioni decrescenti, oltre ad ulteriori parametri quali:
acidità (a)
opacità dei fumi (s)
gocciolamento di particelle incandescenti (d)
Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR)
Il Regolamento Prodotti da Costruzione riguarda tutti i prodotti destinati ad essere installati in maniera permanente in edifici e opere di ingegneria:
abitazioni
edifici industriali e commerciali
uffici
ospedali
scuole
metropolitane
ecc.
La Commissione Europea ha riconosciuto l’importanza del comportamento al fuoco dei cavi elettrici. Ha inserito le seguenti caratteristiche considerate rilevanti ai fini della sicurezza delle costruzioni:
reazione al fuoco dei cavi elettrici
resistenza al fuoco dei cavi elettrici
rilascio di sostanze nocive
Pertanto, tutti i cavi installati permanentemente nelle costruzioni (trasporto di energia o di trasmissione dati), di qualsiasi livello di tensione e con conduttori, metallici o fibra ottica, dovranno essere classificati in base alle classi del relativo ambiente di installazione.
Essendo i cavi elettrici e ottici installati in maniera fissa considerati prodotti da costruzione, devono seguire il Regolamento prodotti da costruzione, CPR, (UE 305/2011).
Il Regolamento è in vigore per tutti gli Stati dell’Unione Europea dal primo luglio 2013 per tutte le famiglie di prodotti tranne che per i cavi. Dal 10 giugno 2016 (data di pubblicazione della Norma EN 50575) il Regolamento è applicabile anche ai cavi elettrici.
Cavi elettrici, il Regolamento prodotti da costruzione
Il Regolamento si applica a tutti i cavi elettrici per installazioni permanenti negli edifici e nelle altre opere di ingegneria civile (abitazioni, edifici industriali, commerciali, ospedali, scuole, ecc.).
In pratica, concerne tutti i cavi che sono installati in maniera fissa nelle opere di costruzione, in relazione:
alla loro reazione al fuoco
all’emissione di sostanze pericolose
al mantenimento del funzionamento (in futuro)
Per i cavi, vista la loro pericolosità in caso di incendio, la Commissione Europea ha previsto 7 classi di prestazione di reazione al fuoco, a cui sono state aggiunte alcune prestazioni addizionali di sicurezza relative a:
emissione di fumo
gocce incandescenti
acidi
Cavi elettrici, opuscolo Aice
L’Aice (Associazione italiana industrie cavi e conduttori elettrici) ha pubblicato un’utile opuscolo con tutte le informazioni.
È rivolto a tutti coloro che quotidianamente trattano cavi elettrici per energia e trasmissione dati che ricadono nell’ambito del Regolamento; ha lo scopo di supportare progettisti ed utilizzatori nella scelta del cavo adatto per ogni tipo di installazione.
Ecco quanto contenuto nella pubblicazione:
gli obblighi di legge da rispettare
le classi di reazione al fuoco
i sistemi di valutazione e verifica della costanza delle prestazioni (AVCP)
le prestazioni minime da garantire
i tipi di ambienti e le tempistiche di applicazione del Regolamento Prodotti da Costruzione
Fonte BibLus-net
Clicca qui per scaricare l’opuscolo Aice